Le tradizioni

Una tradizione di Seulo: Su Callu 'e crabittu

Un formaggio d'altri tempi

Su Callu 'e crabittu è un'eccellenza gastronomica di Seulo, comune sardo della provincia di Cagliari. Apprezzato dagli isolani, ma anche sulla terraferma, per il suo gusto intenso e piccante e il retrogusto acidulo ma molto piacevole, sembra esser stato creato appositamente per essere spalmato sul pane Carasau e per essere accompagnato da un buon bicchiere di vino Cannonau. Su Callu 'e crabittu può essere considerato il precursore dei prodotti caseari, una sorta di antenato dei formaggi che noi oggi abitualmente consumiamo, ed è una testimonianza forte della tradizione agro-pastorale sarda e di come si viveva un tempo sull'isola.

Come si ottiene Su Callu 'e crabittu

Su Callu 'e crabittu è un formaggio spalmabile che i pastori ottengono partendo dalla lavorazione dall'abomaso, ovvero il 4° stomaco dei ruminanti, di un capretto da latte che non deve avere più di 35 giorni di età e non deve aver mai assaggiato l'erba dei pascoli. All'animale viene fatta fare un'ultima lunga poppata e subito dopo viene macellato. Lo stomaco pieno di latte viene chiuso alle estremità con dei nodi e viene posto a stagionare in un locale fresco e ventilato. Durante la stagionatura, che dura minimo 60 giorni, gli enzimi e i fermenti presenti all'interno della sacca trasformano il latte in una pasta cremosa dal sapore forte e ineguagliabile, una vera e propria prelibatezza assolutamente da provare.

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